martedì 29 aprile 2014

Quattro zampe sul Cuore

Titolo: Quattro zampe nel cuore
Autrice: Lidia Trianti
Casa Editrice: BackTypo
Isbn: 9786050302127
Pagine: 69
Prezzo ebook: € 9,90
Sinossi: Un libro che nasce dagli aneddoti divertenti di chi, come me, divide la vita con tanti cani. Brevi storie reali che diventano surreali agli occhi di chi non immagina come possano essere frenetiche, divertenti, confusionarie le giornate in una famiglia composta in gran parte da esseri pelosi. Un libro nato come raccolta fondi per i volontari che, mettendoci spesso del loro, tentano di arginare il problema randagismo nel nostro paese.






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Mi chiamo Lidia Trianti e sono nata un bel po di anni fa nella ridente cittadina di Chiavari (GE). Figlia di una sarta amante del ballo liscio, ho passato l' infanzia ascoltando musica da ballo e pungendomi le dita con gli immancabili spilli che venivano dimenticati ovunque. Sarà per questo motivo che non sono capace di cucire neppure un bottone né muovermi a tempo di valzer. Mentre mia madre laboriosamente creava sofisticati modelli di abiti io portavo in giro i cani delle clienti. Nulla mi dava più soddisfazione che passeggiare lungo la spiaggia in compagnia di quei piccoli pelosi amici. Se è vero che crescendo la vita ci cambia allora si deve essere dimenticata di me. Dopo una serie di occupazioni in campo alberghiero prima e nel sociale poi, da una decina di anni lavoro presso la Facoltà di Medicina Veterinaria di Milano in qualità di tecnico. Divido le giornate equamente fra lavoro, incombenze domestiche che una famiglia comporta e la mia passione: gli animali. Oltre ai quattro cani membri della mia famiglia, la tribù comprende un cavallo nero come la notte e testardo come un mulo, undici piccoli pestiferi ratti domestici e una serie di ospiti che spaziano dai gatti randagi ai passerotti caduti dal nido. Due figli di cui uno in età scolare, completano le mie giornate. No, non mi annoio mai. Ovviamente non sono tutte rose e fiori, le spine saltano fuori quando ti trovi a spiegare all'insegnante di tuo figlio il perché, quando si innervosisce con gli amichetti, mostri i denti emettendo un rumore gutturale e lo giustifichi dicendo che "glielo ha insegnato zia Matilda".... accidentalmente è non mia sorella o mia cognata ma il vecchio Pitbull di casa....

Recensione: Sono una blogger da due anni e per le mani mi sono capitati un sacco di libri. Esordienti, Veterani e Pilasti. Tutte persone con il loro carattere, con il loro sogno e la loro passione... Certe volte non è stato facile mettersi qui e dire qualcosa, altre volte è stato anche troppo semplice consigliare una lettura o demolirla. Per molto tempo sono stata qui, dall'altra parte dello schermo a fare il "dio" e a decidere la sorte di un libro, senza poter vivere realmente cosa stava dietro al lavoro. Certo, anche io ho un libro nel cassetto e comunque so che ci vuole molto a scrivere ma siamo sinceri, solo chi fa lo scrittore conosce le fatiche per farsi conoscere e veder realizzato il proprio sogno. 
Oggi voglio parlarvi di un libro che ho visto nascere. 
Quella che vi sto presentando è mia Mamma e la sua opera. Ebbene si, la mia recensione è indubbiamente di parte perchè io conosco ogni singolo cane chiamato in causa ma voglio comunque parlarne e consigliarvelo.
Sono poche pagine con probabilmente qualche refuso ma sono anche piene di quell'amore che solo chi possiede un animale (o li ama) sa quanto può essere profondo. Sono storie vissute realmente piene di risate ma anche di lacrime, di amore ma anche di sofferenza. 
L'idea di farlo diventare un libro è nata quando in casa è arrivato un nuovo cucciolone e quando abbiamo visto che tutti amavano i resoconti delle sue marachelle. Abbiamo deciso di rendere partecipi tutti quelli disposti ad ascoltare e di donare parte del ricavato all'associazione che si occupa di svariati catorcini (come li chiamano loro) che non sono ancora riusciti a trovare una casa. 

Io l'ho letto passo per passo, correggendo quello che trovavo e senza riuscire a trattenere le risate in ufficio (sono passata per folle...), ho rivissuto storie che avevo dimenticato e pianto, per aver ricordato chi non è più con noi. Ho anche visto come un piccolo animale può unire persone diverse, come un compagno silenzioso possa essere più confortante di mille parole. Ho SENTITO l'amore che lei prova e ho provato ancora una volta l'amore verso di loro. Quindi, perchè non leggerlo?
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